lunedì 15 novembre 2010

Il Violoncello Piccolo

Costruito a Caracas nell 1993 da Matías e Lucia.

Questo strumento é un violoncello di dimensioni ridotte usato dalla metá del Cinquecento fino al 1750. A differenza del violoncello che tutti conosciamo questo strumento ha 5 corde. La sua  accordatura é  mi-la-re-sol-do, questo consente allo strumento di avere la possibilitá di suonare repertori non strettamente destinati al violoncello tradizionale.
Lunghezza della Tavola Armonica: 695mm.
Ci sono numerose Cantate di Bach dove viene indicata la voce del violoncello piccolo, e pure in due casi, nelle  Cantate n.6 e n. 41, la parte del violoncello piccolo é inserita nella parte del violino, questo fa pensare che i ruoli degli strumenti erano spesso scambiati secondo la disponibilitá dei musicisti. Alcuni autori italiani scrivono per questo strumento: Giuseppe Sammartini scrive il Concerto  per violino o violoncello piccolo ed Orchestra; Giuseppe Valentini scrive Allettamenti Musicali per violino o violoncello piccolo e basso continuo; Leonardo Leo, il Concerto per Violoncello e Archi (questo autore ha scritto sei concerti, tutti notati in chiave di tenore, la scrittura in questa chiave é un forte indizio di come le musiche siano state pensate per questo strumento).
Abbiamo avuto il piacere di sentire la registrazione realizata da Mauro Valli con questo strumento, sull'opera strumentale di Angelo Berardi, come strumento principale.
Oggi i gruppi barocchi europei stanno usando sempre piú spesso questo strumento.

5 commenti:

  1. Gli Allettamenti Musicali non sono per violino o violoncello (il termine piccolo non esiste nella stampa tra l'altro, quindi arbitrario). Si tratta di un'errore della seconda edizione a stampa che in luogo di indicare "violino, violoncello o cembalo" riporta "violino or violoncello cembalo". Tutta la musica per violoncello è scritta, oltre che nella chiave di basso, nelle chiavi di tenore, contralto, soprano o violino, dunque dovrebbe per questo ragionamento essere tutta per violoncello piccolo? Nessun indizio fa pensare che i concerti di Leonardo Leo siano composti per uno strumento diverso dal normale strumento a quattro corde.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non è assolutamente vero ciò che afferma, poi musica per violoncello scritta in contralto o soprano...?
      Ma dove l'hai mai vista?
      Per violoncello ci sono solo tre chiavi basso tenore e violino.
      Ma oltre a parlare lei anche suona? perche affermazioni del genere sembrerebbero degne di quei precisini della muscia
      che ovviamente ,come sempre coincidono con musicisti mancati o incapaci.
      Ciao fiocco,
      D.

      Elimina
    2. ma che maleducato!! leggiti i ricercari di gabrielli e trovi anche la chiave di contralto...

      Elimina
    3. Caro Anonimo del 4 febbraio 2013, oltre ad essere un gran cafone arrogante, sei anche altrettanto ignorante (e pure un bel po stronzo aggiungerei..). Il concetto delle famose tre chiavi che tanto sbandieri con saccenza appartiene a tempi più recenti.
      Vatti a vedere le musiche di Gabrielli e Degli Antonii, per farti un paio di esempi, ma forse è meglio che prima ti cerchi su Wikipedia chi erano questi due illustri Signori.

      Elimina
  2. Su Leo sono d'accordo. Ma alcune opere sono chiaramente scritte per il violoncino, o violoncello piccolo o tenore (4 o 5 corde) che era molto in voga, spesso il suo utilizzo , probabilmente, faceva riferimento alla prassi di suonare il repertorio solistico del violino un'ottava sotto , con il violoncello.
    Oppure spesso il suo utilizzo è piu indicato dalla scrittura stessa, passaggi in cui ci sono bordoni o varie sul mi cantino, non dalle chiavi (anche contralto).
    saluti, Federico

    RispondiElimina